Al fine di semplificare gli adempimenti fiscali  la successione sarà “gestita” on line.

Con provvedimento del 27.12.2016 pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stato approvato il nuovo modello di dichiarazione di successione e contestuale domanda di volture catastali reso disponibile per la trasmissione on line unitamente alle relative istruzioni ed alle specifiche tecniche per la trasmissione on line, alle quali sono state aggiunte ulteriori istruzioni conseguenti al provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate di cui infra emesso in data 28.12.2017.

Attraverso il nuovo modello devono essere fornite informazioni dettagliate in relazione ai beni, diritti e passività che concorrono alla formazione dell’attivo ereditario e che consentono di determinare in autoliquidazione le somme da versare.

In presenza di cespiti immobiliari, salvo determinate eccezioni, con la presentazione della dichiarazione di successione all’Agenzia, il contribuente chiede automaticamente (salva diversa volontà da indicare nel modello) la voltura catastale.

Il modello dovrà essere trasmesso in via telematica all’Agenzia, direttamente dai contribuenti abilitati ai servizi telematici ovvero tramite i soggetti incaricati di cui all’articolo 3, comma 3, del Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni. La presentazione del modello può essere effettuata anche presso l’ufficio territorialmente competente (quello presso la cui circoscrizione il defunto aveva l’ultima residenza), per il successivo inoltro telematico.

Come per ogni novità,  è previsto un regime transitorio di una sorta di doppio binario (telematico o cartaceo) con termine originariamente fissato al 31 dicembre 2017, successivamente esteso al 31 dicembre 2018 con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 28 dicembre 2017 protocollo n. 305134: fino ad allora, dunque, sarà ancora possibile presentare, presso gli uffici competenti dell’Agenzia, la dichiarazione di successione anche utilizzando il precedente modello; l’utilizzo del nuovo modello e la sua presentazione per via telematica diverranno obbligatori dal 1° gennaio 2019.